L’osteoartrite è uno dei principali fattori responsabili del dolore al ginocchio persistente nelle donne sopra i cinquanta anni, insieme a un elevato indice di massa corporea (BMI) e lesioni all’articolazione. È quanto emerge da uno studio pubblicato su Arthritis & Rheumatism condotto dai ricercatori guidati da Nigel Arden dell’Università di Oxford.
L’idea di partenza degli scienziati era quella di identificare le cause responsabili dello sviluppo del dolori al ginocchio, nell’ottica di poter quindi conoscere quali sono i fattori su cui intervenire per pianificare e ottimizzare l’assistenza nelle persone che ne soffrono (soprattutto in quelli colpiti da osteoartrite, per i quali il dolore è uno dei sintomi più forti e debilitanti).
Per capire quindi quanto il disturbo al ginocchio fosse diffuso nella popolazione, e quanto dipendente da osteoartrite, lesioni o BMI, i ricercatori hanno analizzato sintomi, storia personale e stili di vita di 489 donne inglesi (provenienti dal Chingford Study, una ricerca più ampia su osteoporosi e osteoartrite) su un lungo periodo di tempo. In particolare gli scienziati hanno registrato la comparsa dei dolori su una finestra temporale di 12 anni (misurati tramite questionari sottoposti alle partecipanti durante le visite di controllo fissate a intervalli stabiliti), in cerca di eventuali correlazioni con fattori di rischio.
È così emerso che elevati indici di massa corporea, osteoartrite (diagnosticata con radiografia) e lesioni al ginocchio sono fortemente legati all’insorgenza di dolore persistente (ovvero registrato in ogni visita dal medico). Inoltre gli scienziati hanno scoperto che, prendendo in considerazione diversi tipi di dolori riferiti dalle partecipanti (persistente, occasionale o intermittente), sono circa il 63% le donne sopra i cinquanta anni che lamentano questo tipo di fastidi nel periodo di tempo considerato.
“La validazione dei nostri risultati attraverso la loro riproduzione in un altro gruppo di pazienti è fondamentale per migliorare la conoscenza dei fattori predittivi del dolore al ginocchio, che alla fine servono per aumentare la prevenzione e le strategie di trattamento per i pazienti con osteoartrite” ha dichiarato Arden commentando i dati.
Riferimenti e fonti: Arthritis & Rheumatism