Le malattie reumatiche sono più di 150, alcune rare ma tutte sono in aumento ovunque, così pure la spesa sociale, pari allo 0,2% del Pil, e quella sanitaria, basti dire che solo i costi diretti ammontano allo 0,6% della spesa sanitaria totale.
Per far fronte a questo genere di patologie molte Regioni Italiane da diversi anni hanno creato delle reti regionali per indirizzare al meglio i malati e per garantire un grado di assistenza uguale su tutto il territorio.
La Regione Lombardia ancora non dispone di una rete reumatologica, una mancanza che può rendere più difficoltoso per i cittadini lombardi l’accesso alle opzioni terapeutiche più efficaci, ai farmaci biosimilari che adeguatamente utilizzati permettono a parità di efficacia un risparmio economico garante della sostenibilità e del reimpiego delle risorse per una precoce assunzione regionale delle terapie innovative attuali e future, nonchè alla medicina di precisione.
Per fare un punto della situazione sulla creazione di una futura Rete e sul modello gestionale da applicare per l’implementazione delle terapie più efficaci in Lombardia, Motore Sanità vuole riunire gli specialisti del settore, dei MMG e dei dermatologi per ciò che concerne le patologie di loro specifica competenza.
Particolare attenzione verrà dedicata ai percorsi di cura dei pazienti reumatologici nel periodo post-Covid.